venerdì 27 febbraio 2009

Ossobuco alla toscana e quenelle di polenta

Ultima ricettina preparata per il gran finale del ricettario... ma ne troverete tante delle mie ora finisco di recuperare leultime arrivate e cerco di capire come mettere in linea il pdf e spero per lunedì al max di potervi omaggiare ;)) Grazie davvero a tutte le ricette sono davvero tante e sono sicura che tante potevano essere ancora aggiunte con la vostra fantasia...
Passo questa ricetta a Giugiù per la sua raccolta di ricette del tuo paese



Ossobuco di vitello
1 cipolla piccola
pepolino o timo (ma a piacere anche alloro o salvia)
vino santo o bianco
2 cucchiai di conserva
farina
brodo
olio e.v.
sale e pepe


Togliere la pelle intorno o inciderla. In una teglia mettere la cipolla tritata qualche fogliolina di timo e gli ossobuchi infarinati. Far rosolare bene in modo da farli colorire, sfumare con il vin santo e farlo ritirare.
Allungare col brodo nel quale è stato sciolta la conserva, salare e pepare e far cuocere piano, fino a che il liquido non si sarà ritirato e forma una bella salsetta densa e gli ossibuchi sono morbidissimi. Servire con riso o con quenelle di polenta.

Step by step qui

Nota: se vi avanza il sughetto... della serie non si butta nulla...saltateci le paste il giorno dopo, una vera goduria :P

8 commenti:

Luisa ha detto...

Strepitoso questo piatto.....da gustare al volo...buon weekend Luisa

Tatiana ha detto...

Grazie Luisa buon week anche a te :))

Mina ha detto...

Buonissimo questo piatto!!
Ottima presentazione!!
Brave

Lo ha detto...

unp avanza il sughetto apposta per godersi anche la pasta oltre al resto! un bacione

Mirtilla ha detto...

mamma buono buono!!!

Dolce D. ha detto...

Taty la tua cucina mi fa letteralmente sbavare davanti allo schermo.
buona domenica

G ha detto...

è un bellissimo piatto tradizionale

Anonimo ha detto...

Ciao tesoro ... ho pubblicato il PDF della raccolta alla quale hai partecipato anche tu!
Un bacio grande grande ..
Giugiù